Notoriamente l'odio bisogna stroncarlo alla nascita, quindi che c'è di meglio che ficcare il naso nella scuola dell'obbligo?
Pare che Stonewall sia riuscita a persuadere il ministro all'istruzione a comporre la solita circolare in cui si vieta, in quella che si usa chiamare corrispondenza scuola/famiglia, il termine mamma e papà. (fonte)
Il motivo è duplice: in primo luogo per non discriminare le migliaia e migliaia di bambini che hanno due mamme, tre papà e mezzo zio in secondo luogo per farli familarizzare con l'idea che possono esserci coppie dello stesso sesso. Ma non è finita qua:
"Gli insegnanti dovranno evitare di dare per scontato che i bambini abbiano un situazione familiare convenzionale"e "Agli alunni delle secondarie (cioé dagli 11 ai 14 anni) discutendo del matrimonio gli insegnanti dovranno educare alla partecipazione civile e riguardo i diritti di adozione dei gay"Ora, perché è necessario un'educazione per questo? Perché tanta gente, presumo, continua a pensare che le coppie gay non abbiano nessun diritto all'adozione, e che una famiglia di due papà non sia affatto da considerare tale. Non si chiama lavaggio del cervello in età adolescienziale?
Il ministro, tale Mr. Balls ( °__°) ha inoltre invocato una tolleranza zero rispetto all'uso della parola gay come insulto.
Non si potrà dire "Questi pantaloni sono gay", come fa Cartman in South Park ed usare altre espressioni sessiste come "comportati da uomo" e "branco di donnicciole" . "Questa sorta di rimprovero", aggiunge, umilia chi non si conforma alle idee comuni (fixed) sui sessi."Più si va avanti, più questi pezzenti smentiscono la loro stessa tesi: ci sono idee condivise sui sessi, precisamente che ne esistono due, non è affatto naturale che due uomini o due donne facciano un bambino ma i bambini delle elementari e i ragazzi delle medie devono ignorare la faccenda e fare finta che va bene così, fino a che non si arriva, perlomeno, all'educazione sessuale obbligatoria.
Per sensibilizzare i teenager si dovranno inoltre tenere apposite lezioni, a partire magari da figure come l'omosessuale Carlo ne "il mandolino del capitano Corelli."Tutto questo mi ricorda molto la storia del pinguino, segnalata da un blogger particolarmente sensibile a queste vicende.
Adesso aspettiamo (qui il plurale ci sta :)) solo che uno dei nostri indichi il Regno Unito come esempio da imitare per l'integrazione.