domenica 30 marzo 2008

Vivo fuori dal mondo (virtuale)

Prima che venisse chiuso, manco sapevo dell'esistenza di blogbabel. Ora però mi chiedo: il web è pieno di gente che blatera di condivisione delle risorse, copyleft, finanche di democrazia diretta, molte volte faceno più casino che altro, com'è normale... e poi? Si finisce per pretendere che un sito che funziona attraverso le segnalazioni degli utenti non pubblichi link o parti del proprio sito/blog/cessoblog.
In pratica si vuole (per ragioni vanesie, per di più) che un meccanismo automatico, anarchico, venga sottoposto ad una forzatura (costringendo qualcuno a cancellare di continuo i link di coloro che non vogliono venire segnalati) perché la mia roba non ci deve entrare, ricordando che, eventualmente, il ricorso al braccio armato della legge, sarebbe dalla mia parte.
Ecco, cose del genere, nel loro piccolo e nella loro trascurabilità, spiegano benissimo perché viviamo in un paese di merda, e perché gli idioti appaiono in soverchiante maggioranza.
Scrivere le proprie cazzate su internet non è obbligatorio e, volendo, si può decidere di non renderle pubbliche.

1 commento:

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie